Il Sindaco Umile Bisignano replica al nostro comunicato stampa del 5 luglio scorso e dice che niente è stato aumentato (nemmeno l’addizionale Irpef) e che tutti i servizi sono erogati senza aumento delle tariffe o addirittura gratuitamente. Le uniche cose aumentate, quindi, sono l’indennità di Sindaco e Assessori, ma di questo lui preferisce tacere, e l’IMU al 9 per mille che, bontà sua, colpirebbe soltanto gli iscritti al PD!
A noi, un Sindaco spiritoso piace. Arrogante e sfacciato, NO!
Avremmo preferito che seguisse l’esempio dei Sindaci di Cetraro e Roggiano Gravina che hanno ridotto le loro indennità del 10%, destinando le cifre risparmiate ai servizi sociali (vedi Gazzetta del Sud del 17 giugno e Calabria Ora del 23 giugno).
Avremmo preferito meno spiritosaggini sui soldi dei bisignanesi, perché L’IMU al 9 per mille la pagano tutti i proprietari di 2° casa, che sono veramente tanti, ma la pagano anche i proprietari di magazzini e tettoie, di magazzini commerciali e botteghe artigianali, di uffici e studi privati e/o professionali, di opifici artigianali e industriali, cioè tantissimi cittadini bisignanesi, tra i quali ci sono anche tanti simpatizzanti di questa Amminstrazione.
Tutti questi cittadini, Sindaco, insieme a tutti i cittadini che pagano le tasse, sono colpiti anche dalle addizionali Irpef, quella Comunale, all’0,80 % (altro che “mai ritoccata l’addizionale Irpef”), e quella Regionale, al 2,03%: il massimo previsto e applicato dal Comune di Bisignano e dalla Regione Calabria, governati dal centrodestra!
In totale, un’addizione del 2,83% alle aliquote che già i cittadini pagano per le tasse allo Stato. E Bisignano, la città non il Sindaco, non è certo un Comune di ricchi Paperon de’ Paperoni!
Non siamo, dunque, riusciti a diventare un Comune Virtuoso, ma almeno un primato ce lo abbiamo: SIAMO TRA I 138 COMUNI (SU OLTRE 8000 COMUNI ITALIANI) AD AVERE IL PRIMATO DELLE TASSE PIU’ ALTE.
Se n’è accorto anche il Corriere della Sera del 30 marzo scorso con un articolo in prima e tredicesima pagina, intitolato ECCO I 138 COMUNI CON LE TASSE RECORD.
Tra questi 138 Comuni su oltre 8000, C’E’ ANCHE BISIGNANO.
Sindaco, non si sente onorato?
E allora, è il PD che “probabilmente continua a vivere fuori della realtà”, come dichiara alla stampa, o è lei, Sindaco, che si è costruito una realtà personale, in cui le casse comunali sono a posto (visto le alte indennità che vi concedete i componenti della Giunta), i servizi sono efficienti, gratuiti o a prezzi invariati (e funzionano che è una meraviglia, o no?), il bilancio comunale è ben messo (tant’ è che si vogliono vendere gli immobili di proprietà pubblica)
e le tasse non sono state aumentate (cosa che la costringe a smentire il Corriere della Sera e a includerlo tra la stampa che le è contraria per partito preso).
Siamo seri, Sindaco. Torni in sé. Essere amministratori virtuosi è tutta un’altra cosa.
Bisignano, 16/07/2012
Il Circolo PD di Bisignano
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