L’undici aprile ho partecipato, insieme agli amici del ”Comitato Civico per la messa in sicurezza e la riapertura del Santuario di Sant’Umile da Bisignano” e agli altri concittadini intervenuti ad un gran bell’incontro pubblico sulla questione Santuario, che ho contribuito ad organizzare! Circa una trentina di persone per più di due ore a scambiarci idee, con passione e senza confusione, nella sala conferenze del Viale Roma. Presenti anche esponenti politici e giornalisti. Tante le idee e le proposte lanciate e condivise sulla questione, ma soprattutto unanime volontà di partecipare, nelle forme e nelle modalità via via ritenute più idonee, alla salvaguardia, alla riapertura e alla valorizzazione del Santuario ed alla figura stessa di Sant’Umile da Bisignano, vissuto tra il 1582 e il 1637 e canonizzato di recente a Roma il 19 maggio 2002 da Giovanni Paolo II.
L’altra sera, invece, ho partecipato ad un interessante convegno nel Chiostro del Santuario, di presentazione del libro ”Sant’Umile e i bambini” scritto dal direttore didattico Umile Sireno. Due eventi che hanno ribadito, qualora ce ne fosse bisogno, l’attaccamento della comunità bisignanese e cattolica calabrese al Santo cristiano dell’Umiltà.
Dopo quest’ultimo evento, ho avuto il piacere di intrattenermi telefonicamente con il Ministro Provinciale dei Frati Minori di Calabria, Padre Francesco Lanzillotta, il quale mi ha comunicato che le indagini geognostiche alla collina hanno confermato la stabilità della collina stessa, e dunque la possibilità di mettere in sicurezza il sacro complesso architettonico con semplici lavori di regimentazione delle acque che scorrono a valle, per evitare che esse erodano le pendici della collina, e con altri interventi ingegneristici di sostegno. Nella telefonata mi ha quindi comunicato che, dato questo esito favorevole delle indagini, i lavori per la messa in sicurezza della collina del Santuario inizieranno a giugno di quest’anno (2013), con bando di gara per l’assegnazione degli stessi lavori a fine maggio e che la comunità dei frati tornerà ad abitare stabilmente il Convento da settembre.
Per quanto riguarda la Chiesa, invece, che sarà interessata a sua volta da lavori di ristrutturazione interna ad opera della Sovrintendenza ai beni culturali, i tempi saranno più lunghi. In merito a quest’ultima notizia, personalmente non escludo anche la possibilità, qualora venisse ritenuta idonea e fattibile, di far riaprire una parte della Chiesa anche durante i lavori stessi, come del resto è accaduto in altri luoghi di culto, circoscrivendo ed impedendo ai pellegrini la zona dei lavori.
Ovviamente ho accolto queste notizie con gioia, anche perché esse mi sembrano il risultato, non solo degli sforzi compiuti dalle Istituzioni politiche e religiose interessate, ma anche di noi Cittadini bisignanesi che da quel 14 febbraio 2010, giorno della frana, non ci siamo mai stancati di esercitare pressione ed interesse affinché il Santuario fosse messo in sicurezza, riaperto e valorizzato come merita!
Non resta ora che chiedere le date precise ed i tempi di realizzazione di detti lavori all’Amministrazione Comunale e lo faremo durante il Consiglio Comunale del 22 aprile prossimo, in cui si parlerà anche della questione Santuario grazie ad una nostra esplicita richiesta!
Complimenti per i risultati ottenuti. La tenacia prima o poi paga…
Insieme ai complimenti, ovviamente, sono d’obbligo i ringraziamenti a quanti di voi si sono spesi in questa difficile battaglia, e l’avete fatta con passione e responsabilità.
GRAZIE
grazie per le ottime notizie!
bravo, parliamone dei problemi e che non si affrontino con un’alzata di spalle…
Grazie!