Stamane, presso il Palazzo Marchianò a San Demetrio Corone, presenteremo il nuovo giornale on line ”La Città del Crati & Nuova Sibaritide” (consultabile all’indirizzo www.nuovasibaritide.it) e nato dalla fusione degli affermati giornali ”La Città del Crati” e ” Nuovasibaritide”.

Mi è stato offerto di far parte della Redazione ed ho accettato con molto piacere ed entusiasmo, perché sono convinto che il giornalismo giochi un ruolo fondamentale nella costruzione sociale della realtà ed inoltre che i nostri territori abbiano bisogno di essere rappresentati in modo sempre più puntuale e completo! Condividerò questo impegno con Giuseppe Formosa, responsabile cine operatore; Ermanno Arcuri, giornalista e Presidente Associazione Città del Crati; Francesco Straface, componente Ass. Città del Crati; Giovanni Vuono, pubblicitario; Mario Guido, giornalista e capo redattore; Renato Guzzardi, prof. universitario; Stefania Puterio, componente Ass. Città del Crati; Enzo Baffa Trasci, giornalista e responsabile editoriale.

Il giornalismo dicevo, e più in generale il sistema di informazione, giocano un ruolo fondamentale nel processo di costruzione sociale della realtà, perché veicolano rappresentazioni della realtà stessa. Dal mio punto di vista, la realtà è il risultato infatti sia di ciò che accade, sia di ciò che viene rappresentato!

E sempre più spesso, è giusto ricordarlo anche oggi che ricorre il 152° anniversario dell’Unità d’Italia, il giornalismo racconta la società attraverso i suoi fatti più eccezionali e spesso negativi, a volte banalizzando ed enfatizzando troppo soprattutto questi ultimi eventi e trascurando così di raccontare e rappresentare nella giusta misura i fenomeni più generali, soprattutto i risvolti positivi, nella loro complessità e compiutezza.

Il Sud dell’Italia, questa parte dell’Italia che abito, infatti, mi pare venga più che altro e da tempo rappresentata nelle sue criticità, come la disorganizzazione sociale, il degrado, la criminalità organizzata, la corruzione, la povertà; mentre viene sotto rappresentata per tutto ciò che attiene gli sforzi civili, istituzionali e socio-politici che invece l’hanno reso, pur nella fatica di molte contraddizioni e mille difficoltà, una società moderna!

Da parte mia cercherò quindi di fare in modo che questo nuovo progetto editoriale proceda nel far venire fuori la Calabria migliore, o gli sforzi che contrastano la Calabria peggiore, quella per cui siamo tristemente e vergognosamente conosciuti nel resto d’Italia e nel mondo!

Se riusciremo, nel  nostro piccolo, a rappresentare la Calabria migliore, ed interpretare i suoi aneliti di progresso e civiltà, allora, a mio avviso, avremo svolto un buon lavoro!

Naturalmente chiunque di Voi fosse interessato a contribuire in tal senso, può inviarci i Suoi scritti! Grazie.